Il Governo ha annunciato un decreto da 9 miliardi di euro in 20 anni sulle rinnovabili che incentivi fonti come eolico, geotermia, termodinamico e biomasse
Il Decreto MiSE prevede oltre 400 milioni di euro l’anno di incentivi per nuovi impianti, nel rispetto del limite di 5,8 miliardi di euro annui previsti per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
L’assegnazione avverrà attraverso aste, differenziate per tecnologia per gli impianti di grandi dimensioni (sopra i 5 MW). Sotto questa soglia, gli impianti dovranno chiedere l’iscrizione ad appositi registri.
Circa la metà delle risorse vengono assegnate allo sviluppo dell’energia eolica, la restate parte è equamente distribuita fra tecnologie ad alto potenziale come il termodinamico e fonti biologiche, il cui utilizzo è connesso alle potenzialità dell’economia circolare.
Ecco, in tabella i limiti per ciascuna fonte di energia rinnovabile:
Tecnologia rinnovabile spesa prevista (mln €) Potenza incentivabile (MW)
Eolico on-shore 80 860
Eolico off-shore 10 30
Idroelettrico 61 80
Geotermico 37 50
Biomasse 105 90
Rifiuti 10 50
Solare termodinamico 98 120
Rifacimenti 29 90
Totale 435 1370