Data: 08/02/2022

Ceri, Comune e componenti al lavoro per la Festa 2022

Sabato un incontro con la presidente della Regione Tesei e i Parlamentari umbri. La scorsa settimana il punto col sindaco di Siena 

Il Prefetto: “Nel Piano progettualità puntuale e accurata. Ora si tratta di monitorare il quadro pandemico e normativo”

 

GUBBIO (08/02/2022) – Comune e componenti ceraiole continuano l’incessante lavoro per fare tutto ciò che è necessario affinché, dopo i due difficilissimi anni trascorsi, il prossimo 15 maggio possa svolgersi la Festa dei Ceri. Nei giorni scorsi, in particolare, il sindaco Filippo Stirati ha incontrato il primo cittadino del Comune di Siena, Luigi de Mossi, per aprire un canale di comunicazione e scambio con la città del Palio stante la pressione di entrambe le comunità affinché le rispettive manifestazioni possano tenersi. I due sindaci lavoreranno a stretto contatto per esercitare sul Governo una pressione convergente ed eventualmente chiedere deroghe a livello parlamentare. Il sindaco Stirati ha incontrato anche i sindaci delle città della Rete delle grandi macchine a spalla, per una valutazione congiunta e condivisa della situazione normativa e sanitaria per la celebrazione delle rispettive feste. Da Palazzo Pretorio è inoltre partita una convocazione ufficiale per i Parlamentari umbri, che si collegheranno con il sindaco di Gubbio sabato mattina alle 12 per avviare una valutazione sul quadro normativo all’interno del quale poter consentire lo svolgimento della Festa dei Ceri 2022. All’incontro parteciperà anche il presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. Nel frattempo dalla segreteria del primo cittadino sono già state inviate le comunicazioni a Protezione Civile, Croce Rossa e tutti quei soggetti che solitamente si mettono a disposizione per coadiuvare tutta la macchina della sicurezza nel giorno della Festa dei Ceri.

Ieri pomeriggio il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, riunitosi a Palazzo Pretorio alla presenza del Prefetto Armando Gradone, del Questore Giuseppe Bellassai e dei rappresentanti delle forze dell’Ordine, ha incontrato le componenti della Festa dei Ceri e l’ingegner Matteo Costantini, che ha redatto il Piano per la Sicurezza dell’edizione 2022 della Festa. L’ingegner Costantini ha illustrato a Prefetto e Questore i dettagli del Piano, sostenuto dai rappresentanti delle Famiglie Ceraiole, della Diocesi, del Maggio Eugubino, dell’Università dei Muratori e dai Capodieci nel rappresentare ai presenti la forte spinta di tutta la città a voler riprendere la festa dopo i due dolorosissimi anni di stop.

Il Prefetto, nell’esaminare il Piano, ha parlato di “una progettualità molto accurata, pienamente rispondente alle esigenze di ordine e sicurezza pubblica. Fondamentale, naturalmente, sarà capire quale sarà il quadro normativo in relazione all’andamento pandemico. Oggi non sappiamo quali saranno le regole alle quali a Maggio saremo sottoposti, pertanto sarà fondamentale sia capire il quadro dentro al quale potremo muoverci a livello normativo, sia l’approvazione dell’autorità sanitaria. Da parte nostra faremo di tutto per rispondere alla forte, legittima e comprensibile richiesta della città che questa sera mi state rappresentando”.

Il questore Bellassai ha apprezzato “le parole di equilibrio del sindaco, che ben si è fatto portavoce delle esigenze del territorio. Seguiremo e verificheremo con attenzione l’andamento pandemico e il relativo modificarsi del quadro di regole, così da poter valutare i presupposti sanitari e normativi a partire dai quali metterci al lavoro”.

Anche questa mattina, nel corso della conferenza stampa di illustrazione delle attività della giunta per l’anno 2021 e degli obiettivi per il 2022, il sindaco Stirati si è detto “molto soddisfatto per l’incontro di ieri con Prefetto e Questore e fiducioso per il percorso che ora ci aspetta: mai come quest’anno stiamo lavorando per dare alla città le risposte che attende. Sabato incontrerò la presidente Tesei e i parlamentari umbri, coinvolgendo tutto l’arco costituzionale per un obiettivo che non può non vederci tutti uniti e coinvolti”.

Dopo l’appuntamento di sabato mattina torneranno a riunirsi le componenti ceraiole al fine di condividere i contenuti dell’incontro con la presidente Tesei e con i rappresentanti umbri al Governo e per iniziare a dare concretezza al percorso di avvicinamento al 15 maggio 2022.