A quanto sembra fu edificata nel V sec. d.C. Nel 1141 i canonici di S. Secondo accettarono di osservare la regola agostiniana.

Inaugurato nel 1738. Fu progettato e decorato da Maurizio Lottici e Giovanni Mattioli di Parma.

Edificata nel sec. XIII al posto di una più antica cappella. Al sec. XV risale la prima menzione della Confraternita che in essa ha tuttora sede.

Una chiesa dedicata a S. Martino è documentata in loco dal sec. XI. L 'attuale edificio fu eretto alla fine del sec. XIII e concesso ai Domenicani.

L’edificio fu consacrato verso la metà dell’XI sec. Appartenne ai benedettini cassinesi, poi agli olivetani e ai camaldolesi.

Costruita nella prima metà del sec. XVII dall'Università dei Muratori nel luogo in cui, secondo la tradizione, si trovava la grotta ove visse il lupo di Gubbio.

Risale alla fine del sec. XIII. Nei primi decenni del '900 vi furono trasportati arredi lignei, oggetti d'arte e dipinti provenienti da altre chiese eugubine.

Risale alla seconda metà del sec. XIII. L'interno è a una navata con travature sorrette da archi acuti poggianti su pilastri.

Il Palazzo Vescovile è frutto della ristrutturazione di un precedente edificio realizzata nel sec. XVIII.

Caratteristico e ben conservato edificio eugubino del ‘300.

Realizzato per volontà del marchese Francesco Ranghiasci Brancaleoni tra il 1831 e il 1849.

Menzionata in documenti fin dal sec. XII. Al primitivo edificio venne sostituita, nel sec. XIII, una fabbrica più imponete...

Edificata nella prima metà del sec. XIV. Appartenne alla Confraternita di Santa Maria del Mercato.

Realizzato tra il 1332 e il 1338 su progetto di Angelo da Orvieto (il cui nome compare nell’iscrizione sul portale del monumento). E’ uno tra i più bei palazzi d'Italia.

L’attuale edificio, costruito al posto di una precedente chiesa romanica, risale ai secc. XIII e XIV.

Già officiata nel 1256. I lavori di ornamentazione non erano ancora ultimati nel 1291. Il campanile ottagonale fu costruito nel sec. XV.