Chiesa di Santa Croce della Foce

Edificata nel sec. XIII al posto di una più antica cappella. Al sec. XV risale la prima menzione della Confraternita che in essa ha tuttora sede.

L'edificio venne profondamente modificato nei secc. XVI-XVII. Tra le opere d'arte in esso presenti vanno ricordate: l'Adorazione della Croce, stendardo cinquecentesco di Pietro P. Baldinacci e Silvio (1° altare sin.); il S. Carlo di Alessandro Brunelli da Perugia (3° altare sin.); la Madonna col Bambino e Santi (1668) dell'Allegrini (2° altare d.). L'ornamento ligneo dell'altar maggiore, contenente le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, fu eseguito tra '600 e '700 da Carlo Magistretti e da Domenico Valli. Interessanti gli stucchi dell'arco trionfale e il soffitto della navata, ambedue opere del sec. XVII. Da questa chiesa parte, il Venerdì Santo di ogni anno, la suggestiva processione del Cristo Morto.